Codice immagine: 22285

Scrigno per gioielli di Tuya

La pregevole fattura dello scrigno, l'assenza di una specifica menzione di Tuya e le iscrizioni relative ad Amenofi III e alla consorte Teye indicano che lo scrigno era un prodotto delle botteghe artigiane reali, realizzato per la stessa regina; sul coperchio, i nomi di Amenofi III racchiusi entro il cartiglio entro il cartiglio e sormontati da una doppia piuma e dal disco solare; sotto c'è Heh, il dio dei milioni di anni che siede sul geroglifico dell'oro e ha in mano il ramo di palma simboleggiante l'anno; l'intera composizione ha quindi lo scopo di augurare al sovrano un regno duraturo.

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